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... Alberto nella sua produzione poetica coglie acutamente
tutte le contraddizioni del vivere e l'incompiutezza tipica della condizione
umana.
Nei suoi versi si definisce: "incompleto come una collezione" ed infatti
quale collezione può mai dirsi ultimata?
Ci sarà sempre un pezzo che manca, e quel pezzo sarà sempre il più raro,
il più prezioso, il più desiderato.
Quale uomo può dirsi compiuto? Ci sarà sempre un'assenza da colmare,
delle inadeguatezze con cui fare i conti e, del resto,
se le collezioni fossero completate e gli uomini compiuti,
non ci sarebbe più niente da desiderare,
nessuna tensione verso il futuro, nessun sogno anticipatorio legato all'attesa,
la vita sarebbe squallida nella sua fredda perfezione ...
Prof. Lucia Guidorizzi
... Se si dovesse fare il tema natale di Alberto Barina,
sicuramente le sue configurazioni astrali ci darebbero una risposta ben
precisa, evidente, della sua essenza più profonda, del nucleo più autentico,
della sua personalità che coincide con quella del poeta ...
Prof. Lucia Guidorizzi
... La poesia di Alberto non é magniloquente nè provocatoria,
ma sommessa e delicata e scaturisce da una vena crepuscolare per poi fluire
empaticamente verso gli altri, verso coloro che soffrono e che non hanno voce.
Alberto non è un poeta prigioniero del suo Ego,
perché sa che solo nella comprensione del dolore altrui,
degli umiliati ed offesi, degli invisibili, dei morituri, di coloro che,
per un motivo o per l'altro, non rispondono alle esigenze del mercato,
si può abbracciare l'altezza e la profondità del vivere.
Alberto, inoltre, non teme di manifestarsi critico nei
confronti della società contemporanea, del consumismo imperante,
le cui immagini non hanno più valore di simboli, ma sono solo provocazioni ammiccanti
ed accattivanti, merce da consumare.
Ma nonostante il mondo circostante non lo soddisfi, Alberto non è un moralista, né un censore.
Egli si limita a prendere atto con sguardo lucido di queste modalità imperanti
che non condivide e si impegna a resistere in una realtà poco consona alle sue aspirazioni
ed alle sue aspettative, con una leggerezza che gli deriva dalla sua profondità interiore ...
Prof. Lucia Guidorizzi
La poesia di Alberto Barina è molte cose insieme: emozione e pensiero,
lungo travaglio ed intuizione, è fatta di parole che noi sentiamo col cuore, coi sensi;
indaga contraddizioni e paradossi di una realtà spesso difficile da comprendere,
interrogandosi ed interrogandoci con domande che
universalmente interessano l'umana interiorità.
Nelle sue poesie le parole, la ricchezza espressiva e le innumerevoli emozioni e sentimenti,
esprimono messaggi positivi, rompendo il vetro dell'indifferenza.
Con gli aspetti contigui della gioia e della tristezza, del sogno e della realtà,
dei momenti che passano e di ciò che resta, presenti nei versi,
il Poeta elabora il proprio sentire, la voce che lancia la sfida per un'avventura infinita.
Marilena Berti
... Proprio là dove anche i sentimenti sono in vendita, per non parlare della politica,
la poesia di Alberto ha la stessa forma imperfetta delle nostre nonne dal bacino largo
e dal seno prosperoso di latte (non di silicone).
E' genuina la parola di Alberto e si fa rincorrere senza fatica.
Prende per mano il lettore e si fa "gambero" accompagnandolo a visitare un mondo passato
fatto di ricordi, grandi dolori e piccole gioie.
Un mondo trascorso che si ripete e diventa "il presente" del poeta e del suo lettore,
perché il gambero cammina sì al contrario, ma sempre nella giusta direzione [...]
Alberto è accolto ed accoglie, come in un grande abbraccio, le imperfezioni
– proprie ed altrui – che la società emargina con la condanna o, peggio, con l'indifferenza:
imperfezioni fisiche o interiori, fa lo stesso, sono entrambe ricchezza, se valorizzate,
se guardate "dentro" con rispetto e curiosità.[...]
Lorella De Bon
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